
Pochi giorni fa alcune testate giornalistiche italiane hanno pubblicato la notizia che il costruttore della torre più alta al mondo fosse fallito e che questa fosse la fine del modello Dubai basato sul fare le cose più alte o più grandi di tutti per stupire il mondo e attirare sia turisti che investitori internazionali.
“Costruisci che poi arriveranno” questo il motto degli Emirati Arabi Uniti.
Quasi contemporaneamente ho iniziato a ricevere messaggi e telefonate di chiarimenti dall’Italia di persone che ne volevano sapere di piu. Alcuni volevano solo conoscere la verità, altri erano spaventati in quanto avevano investito in immobili proprio con il “costruttore del Burj Khalifa” .
Allora come stanno veramente le cose? Spiego tutto in maniera molto breve e chiara.
Il Burj Khalifa è stato costruito e sviluppato da EMAAR società immobiliare partecipata al 30% dal governo che ha creato anche il Dubai Mall e tutta Downtown oltre ad altre nuove zone come il DubaiCreekHarbour, EmaarBeachFront, Dubai Hills.
Emaar è ormai riconosciuto come un brand internazionale; chi visita Dubai trova le scritte di Emaar ovunque (lo stesso Burj Khalifa si illumina di notte pubblicizzandolo).
Emaar viene comunemente chiamato DEVELOPER o anche MASTER DEVELOPER.
Nella costruzione del famoso Burj Khalifa (come per altri progetti) il developer si avvale di diversi CONTRACTORS che sostanzialmente forniscono la manovalanza (potremmo pensare alle nostre imprese edili). Spesso per progetti grossi e importanti ci sono dei POOL di contractors che lavorano insieme. Uno di questi contractor che si chiama ARABTEC ha partecipato alla costruzione della torre più alta al mondo, era in difficoltà finanziarie da anni per cattiva gestione, e dopo l’ arrivo del Covid e’ stato messo in liquidazione. Certo NON e’ una bella notizia, ma era nell’aria da tempo e parliamoci chiaro quanti di questi contractors vanno in liquidazione o falliscono ogni giorno nel mondo? Pubblicare la notizia come hanno fatto in Italia significa non essere corretti e fare disinformazione, ma soprattutto qualcuno potrebbe pensare che sia fallito EMAAR cosa assolutamente non vera.
Come sempre accade solo chi vive realmente sul posto è un referente credibile.
Contattatemi dal mio sito per informazioni sui nuovi progetti, visite cantiere e prenotazioni.
Alessandro Ventura

